Informazioni su Lorenzo - Pisa insegnante

Descrizione Personale:

Mi chiamo Lorenzo, 31 anni, sono un ricercatore in Fisica Teorica con la passione per la divulgazione scientifica e l'insegnamento, dottorato nel 2020 presso l'Università di Pisa . Mi occupo principalmente di fisica delle alte energie e teorie di campo, ma in tesi triennale mi sono occupato di modelli di interesse astrofisico.

Esperienze di Insegnamento:

Ho iniziato a fornire ripetizioni mentre ero ancora in quarta liceo, insegnando latino ai ragazzi più giovani. La attività di insegnamento, da allora mai abbandonata, è diventata un naturale complemento dei miei studi.
Nel corso di questi dieci anni ho insegnato a una vasta gamma di studenti con esigenze diverse: scuole medie, licei, istituti professionali, studenti universitari con difficoltà a passare esami di matematica e fisica (presenti in facoltà come chimica, economia, biologia, medicina), studenti con disturbi dell'apprendimento (discalculia e dislessia).

Metodo di Insegnamento:

Dalla mia esperienza di studente di musica ho maturato la convinzione che il miglior insegnante sia quello che prima di decidere come insegnarti qualcosa, cerca di capire il tuo modo di affrontare il problema e di analizzarlo. Gli studienti sono sostanzialmente tutti diversi, ognuno ha processi logici che differiscono dall'altro, per questo spesso nelle classi è inevitabile che qualcuno si trovi in difficoltà.
Il mio ruolo è capire quale sia il "punto di vista" dello studente verso la materia, e insegnargli a ragionare sui problemi partendo dai punti di forza del suo metodo, per poi integrare e suggerire alternative a seconda della situazione. Accade spesso che gli studenti si meraviglino di quanto sia semplice e lineare arrivare in fondo a un esercizio che ritenevano difficile, soltanto perché costretti a intraprendere tecniche di risoluzione non comprese fino in fondo.
In genere cerco di far parlare molto lo studente, da questo cerco di capire il tipo di attitudine che ha e il suo modo di "attaccare" i problemi, nonché di identificare le principali lacune che gli sono di ostacolo nell'attuazione del suo "piano di attacco". A quel punto il lavoro è prima di riparazione delle lacune (spesso rapido se si tratta di problemi superficiali), successivamente di integrazione e insegnamento vero e proprio.