Informazioni su Gilberto - Milano insegnante -

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Descrizione Personale:

Laureatomi presso la facoltà di architettura al Politecnico di Milano nel 1991, ho debuttato nel mondo del lavoro lo stesso anno all'interno di un'impresa edile, realtà, quella cantieristica, che mai abbandonerò partecipando anche alla gestione e progettazione di importanti commesse nella città di Milano, tra le quali il nuovo CentroCongressiFieraMilano (nell'area dell'ex-fiera di Milano, Viale Scarampo). Nel corso degli anni ho poi prestato la mia collaborazione con avviati Studi di Architettura di Milano, approfondendo oltre all'aspetto progettuale, tutto ciò che concerne la normativa in termini di Antincedio e di Antifortunistica nell'ambito delle costruzioni civili e industriali.

Dotato di grande capacità comunicativa, mi è sempre stata riconosciuta, anche in ambito lavorativo, la dote di saper coinvolgere, mantenere la tranquillità, e con questo tranquillizzare il mio interlocutore, e di riuscire a far comprendere e accettare i concetti a prima vista più complessi anche nelle condizioni più complesse e meno favorevoli.

Esperienze di Insegnamento:

Le principali esperienze di insegnamento sono da far risalire all'ambito lavorativo, ove spesso, nel corso degli anni, mi è capitato di ricoprire il ruolo di "tutor" ai miei colleghi più giovani nelle varie discipline che la mia professione abbraccia (quella progettuale, computometrica, normativa, cantieristica, antinfortunista e antincendio).

Per ciò che riguarda lo specifico campo dell'insegnamento scolastico ho, nel corso degli anni, seguito le mie figlie (ora di 18 e 14 anni) nel lungo percorso scolastico attraverso le elementari, le medie e ora il liceo, affrontando assieme a loro le problematiche connesse alle difficoltà riscontrate e la loro età, trovandomi spesso ad aiutare le loro compagne di classe.

Metodo di Insegnamento:

La volontà che caratterizza il mio approccio con le materie ove si presentano delle carenze non si limita a "spiegare la lezione", quanto a trasmettere e soprattutto interiorizzare l'interesse per ciò che si deve studiare. La bellezza intrinseca di ciò che viene a scuola insegnato, cercando di dare la risposta inequivocabilmente esauriente alle domande "perché lo devo studiare? A cosa serve?".
Oltre a trasmettere un metodo di studio, che comprende la stesura di appunti e/o schemi logici, infatti mi sono reso conto che la non sufficiente comprensione di un determinato argomento scolastico passa attraverso una non completa presa di coscienza di sé e delle proprie possibilità e delle proprie capacità (autostima). Convinto, come sono, che ogni materia di studio - sia storia, geografia, italiano, matematica, scienze, tecnica o disegno tecnico - possieda in sé un'altissima carica di "poeticità" che va scoperta e apprezzata, il mio lavoro coi ragazzi comprende anche un metodo di più ampio respiro mirato a stabilire con loro un rapporto basato sulla reciproca stima e fiducia, che mi permetta di donare un "credibile" e "condivisibile" punto di vista diverso dal loro sulla problematica in questione. Quale che essa sia.