Informazioni su Greta - Novara insegnante

Descrizione Personale:

Ho ottenuto il Diploma Accademico di I livello in Pianoforte presso il Conservatorio di Novara dopo una formazione classica e una preparazione musicale parallela da privatista. Fin da bambina ho sempre desiderato insegnare e ho cominciato dalle ripetizioni quando ero ancora studentessa di liceo. Sono da qualche anno attiva come pianista accompagnatrice oltre che come insegnante privata di strumento; collaboro con associazioni che hanno l'obiettivo di creare gruppi musicali integrati (MusicoTerapia Orchestrale, Musicoterapia di Comunità). Recentemente ho iniziato a cimentarmi come maestro collaboratore nelle rappresentazioni di opere liriche.

Esperienze di Insegnamento:

Sono attiva nell'insegnamento privato da quando ero ancora agli ultimi anni di liceo, principalmente con le lingue. Ora le materie che mi sono più richieste sono il greco, il latino, l'italiano e l'inglese.
Do lezioni di strumento da circa sei anni e sto approfondendo approcci diversi all'insegnamento della musica grazie all'esperienza lavorativa in gruppi integrati (disabilità/fragilità).

Metodo di Insegnamento:

Nella musica:
La mia metodologia si adatta alle qualità, alle caratteristiche e alla personalità dell'allievo con cui mi trovo a lavorare: è personalizzata, malleabile, creativa. Anche gli obiettivi non possono essere gli stessi per tutti gli studenti. Insisto sempre sulla qualità di tutto ciò che si fa, anche nel gioco: mi focalizzo tendenzialmente sull'aspetto espressivo, sulla qualità del suono e sul significato della musica che suoniamo. Inoltre, generalmente gli allievi più piccini o inesperti studiano già a lezione con me: trovo utile fornire loro esempi di come gestire il lavoro e far loro visualizzare gli obiettivi di settimana in settimana. E' fondamentale per me valorizzare il lavoro anche in assenza di progressi immediati, concentrandomi sugli aspetti positivi e utilizzandoli come ponte verso il miglioramento.

Nelle lingue:
La mia metodologia è mirata a far raggiungere la massima autonomia possibile all'allievo, dapprima guidando la traduzione/la costruzione e poi lasciando spazio graduale alla sua intuizione. Mi interessa il ragionamento più che la memoria, per supportare la quale rimangono di supporto i libri di testo e la sottoscritta. Se si rivela necessario, prima di cimentarsi nella traduzione dei testi di compito, mi assicuro che l'allievo acquisisca una solida conoscenza dell'analisi logica italiana, requisito indispensabile per avere successo in altre lingue.